La vicenda Micron di Catania per cui sono previsti 129 esuberi in Sicilia (419 in tutta Italia), il rischio del posto di lavoro per i 4500 dipendenti dell’azienda Almaviva che ha bisogno di una sede e per cui il sindaco di Palermo Orlando ha detto di essere pronto a fornire un bene confiscato alla mafia, le vertenze Aps, Keller e Ansaldo Breda, la questione del rilancio di Fincantieri, rappresentano il dramma del lavoro che sempre più affligge la Sicilia e i siciliani. In tutte queste situazioni un fatto rimane evidente: il silenzio assordante della giunta regionale presieduta da Crocetta, il quale, invece di occuparsi del congresso regionale del PD, dovrebbe attenzionare queste situazioni gravissime. Visto che non lo fa, se non per elargire mance attraverso i cantieri servizi che non risolvono nulla, come associazione Net Left poniamo una domanda: Crocetta è Presidente della Regione a sua insaputa? Evidentemente si, ma non crediamo che il giudizio degli elettori sarà magnanimo come quello del Tribunale di Roma per Scajola e soprattutto qui a pagare saranno migliaia di famiglie.
29/01/2014
L’ufficio stampa
L’ufficio stampa - Vassily Sortino (333 5762232)
vassilysortino@gmail.com
vassilysortino@hotmail.com
ufficiostampasortino@gmail.com
Scrivi commento
Patrizia (giovedì, 30 gennaio 2014 19:42)
Quando si parla di vertenze di lavoro, di lavoratori che rischiano il posto di lavoro, vengono evidenziate tutte le industrie, ma ci fosse uno dico un giornalista che nei suoi articoli menzionasse mai la CESAME di Catania con i suoi 77 soci lavoratori che hanno fondato una cooperativa e che sono in attesa.............
Luca Lecardane (giovedì, 30 gennaio 2014 21:38)
Patrizia ho preso ad esempio solo alcune aziende, se avessi dovuto metterle tutte avrei dovuto fare un comunicato stampa lungo 3 pagine purtroppo