La condanna della segretaria generale della regione Patrizia Monterosso da parte della Corte dei Conti è un fatto gravissimo che, ancora una volta, getta ombre sulla passata gestione della formazione professionale in Sicilia. Tutti i dirigenti condannati dalla Corte dei Conti dovrebbero essere rimossi dal loro incarico. In questo vespaio della formazione professionale gli unici che stanno pagando davvero sono solamente i lavoratori. Non crediamo sia accettabile che il Presidente Crocetta non voglia rimuovere la segretaria generale della regione asserendo che non è una condanna penale, è una questione di opportunità morale e politica. Speriamo che il Partito Democratico, unica forza di centrosinistra presente in Assemblea regionale , faccia sentire la propria voce altrimenti sarà complice di scelte incomprensibili.
Scrivi commento
Vito (lunedì, 14 luglio 2014 15:38)
Questa signora ha avuto l'ardire di trattenere i mandati , avviso 20 prima annualita' , destinati al Cefop che , guarda caso , si trovava in amministrazione straordinaria , quindi sotto la tutela del Tribunale fallimentare , al fine di riscattare le integrazioni , concesse in anni precedenti alla amministrazione andata in fallimento , per le quali era stata condannata ! In quei mandati erano contenuti 6 stipendi , da agosto 2013 a gennaio 2014 , di tutti i dipendenti dell'ente ! Ne Crocetta la rimuove , ne il giudice delegato fa nulla !